“Ho sempre pensato e visto la palestra come un dovere, un qualcosa che andava fatto per stare bene e in salute e mai come qualcosa da fare per il solo piacere di farlo.
Non sono mai stata una persona sedentaria, anzi ho sempre praticato sport fin da quando ero piccola; crescendo però il mio tempo a disposizione è diminuito e così anche la possibilità di praticare sport che richiedessero un impegno costante. Cosi ho iniziato ad avvicinarmi al mondo delle palestre; ma per quanto mi sforzassi non sono mai riuscita a farmele andare a genio.
Mi sono iscritta a molte palestre prima di arrivare a JUMP, ma nessuna riusciva a mantenere il mio interesse vivo per più di un mese. Essere legata ad una "scheda", il dover ripetere sistematicamente sempre gli stessi esercizi, l'attesa e i tempi morti ad aspettare che
un attrezzo si liberasse, mi facevano pesare l'andare in palestra; ogni scusa era buona per saltarla, ogni minimo dolore un deterrente a presentarmi alla sessione.
Poi sono approdata a JUMP e tutto è cambiato. Il format sembra essere fatto apposta per me e sembra incontrare tutte le mie esigenze; credo che si adatti alle esigenze di ognuno. Niente più tempi morti, niente più esercizi ripetitivi, si viene seguiti passo passo e quando
torni a casa hai la consapevolezza di aver lavorato e di averlo fatto bene.
Dalla mia iscrizione a JUMP sono passati cinque mesi e mai una volta ho pensato di saltare una lezione, anzi non vedo l'ora di andare in palestra per poter scaricare la tensione e togliermi di dosso la fatica accumulata durante il giorno, grazie anche al clima sereno e gioioso che si instaura in palestra. E i risultati sono garantiti. Penso che JUMP sia la palestra alla portata di tutti, modellata a seconda delle richieste del cliente. L'unico requisito? Aver voglia di lavorare”.